Tra skincare e medicina estetica c’è sempre qualcosa da fare per la salute e la bellezza della pelle! I trattamenti per contrastare l’invecchiamento richiedono costanza e dedizione. Per non rischiare di abbinare attivi che non vanno d’accordo o di stressare troppo la cute con soluzioni cosmetiche aggressive, programmare bene gli appuntamenti per viso e corpo consente di mantenere una skin quality ottimale.
La skin quality è l’insieme dei fattori che rendono bella la pelle, sana, naturalmente luminosa e rimpolpata.
L’agenda beauty febbraio-giugno per migliorare la qualità della pelle, tra skincare e trattamenti di medicina estetica.
I trattamenti da fare a febbraio
Questo è l’ultimo mese utile per dedicarsi alle macchie, complice la scarsa esposizione al sole. Si può cominciare a casa con l’utilizzo di un un siero depigmentante specifico per iperpigmentazioni cutanee localizzate oppure rivolgersi al medico estetico. Il trattamento più efficace è il laser ablativo che colpisce in modo circroscritto i pigmenti scuri e li frammenta. Questa soluzione è semi-definitiva perché le macchie possono sempre ricomparire in caso di esposizione solare.
Per quanto riguarda i peeling, i più indicati per il trattamento delle macchie sono quelli a base di acido azelaico e cogico, che aiutano soprattutto a ridurre le macchie scure dovute all’invecchiamento e quelle causate da fattori ormonali. In genere, si consiglia un ciclo di peeling da quattro o sei sedute in abbinamento alla cosmesi domiciliare.
La referenza di Laboratori Collagenil della linea Relux da scegliere è Peeling Cosmetico Antiaging: questa emulsione con acido glicolico al 15% dermoprotetta, è formulata specificatamente per chi desidera combattere e trattare inestetismi come discromie, iperpigmentazioni e rughe.
Marzo, sì alla biorivitalizzazione
La biorivitalizzazione si può fare tutto l’anno, ma la programmazione di più sedute, soprattutto se è la prima volta, consente di massimizzare i risultati. Con la biorivitalizzazione vengono veicolati a livello del derma superficiale complessi vitaminici, amminoacidi e acido ialuronico che migliorano l’aspetto della pelle e idratano a fondo senza stravolgere i lineamenti o alterare i volumi. La biorivitalizzazione è il trattamento ottimale per contrastare il danno ossidativo e il photoaging. Questo trattamento può essere anche a base di polinucleotidi che associati all’acido ialuronico aumentano il tono cutaneo e incrementano profondamente la sua idratazione.
Aprile: pensa al corpo!
Aprile è il mese giusto per fare delle sedute di richiamo di laser o luce pulsata per chi ha già fatto l’epilazione definitiva e deve solo rifinire la zona (per chi deve cominciare da zero, è consigliabile rimandare all’autunno) e per iniziare un trattamento corpo di rimodellamento o anticellulite. Le tipologie più adatte sono la radiofrequenza per tonificare i tessuti con un effetto skin tightening, l’ossigeno ozono terapia, le onde d’urto e la cavitazione con un effetto drenante e anti adiposità localizzata.
Collagenil Remodeling Rassodante Corpo combatte efficacemente le adiposità localizzate. Grazie alla sua capacità delicatamente esfoliante ed elasticizzante è in grado di trattare anche le smagliature. Formulato con il complesso REGU®-SLIM, principio attivo costituito da Caffeina, Estratto di Guaranà, Carnitina. La sua principale azione è quella di essere un lipolitico, in quanto stimola la liberazione di acidi grassi e ne aumenta il trasporto all’interno dei mitocondri per la loro ossidazione e quindi la loro eliminazione.
L’agenda beauty di maggio
Ritorna la biostimolazione al viso che prepara e fortifica la pelle all’esposizione al sole. Chiamata anche biorivitalizzazione, è un’iniezione di acido ialuronico e vitamine. Aiuta la pelle a favorire la produzione di fibre elastiche, tra cui il collagene e l’elastina. La microiniezione, creando ripetuti microtraumi, spinge la pelle ad autoripararsi, producendo così nuove cellule. Ideale anche per le pelli giovani perché contrasta il danno ossidativo causato dalle radiazioni solari e dall’inquinamento.
Anche il filler ha degli effetti positivi in vista dell’esposizione solare. L’acido ialuronico idrata a fondo la pelle e per questo risulta propedeutico per combattere gli effetti del fotoinvecchiamento causato dal sole. Al contempo, è sconsigliato esporsi al sole nei giorni immediatamente dopo il trattamento.
Giugno, come preparare la pelle al sole
Gli integratori consentono di fare il pieno di antiossidanti per contrastare l’azione nociva dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cutaneo. Gli integratori che preparano la pelle all’esposizione al sole contengono betacarotene, estratti di arancia, le vitamine E, C e B2 che aiutano a proteggere le cellule dallo stress ossidativo; la vitamina C che aiuta la regolare formazione del collagene per mantenere in buono stato la pelle e il rame che contribuisce alla corretta pigmentazione. Si prendono almeno un mese prima dell’esposizione solare e si può continuare l’assunzione per tutto il periodo estivo.
Il trattamento alla vitamina C consigliato per illuminare la pelle e fornirle uno scudo antiossidante.
Collagenil C-30 Complex è un siero ultraconcentrato di Vitamina C Complex al 30%, progettato per ottenere una pelle visibilmente più luminosa, levigata e riposata. La sinergia tra la Vitamina C ad alta concentrazione, l’Acido Ialuronico a basso e medio peso molecolare e il complesso peptidico, permette di restituire alla pelle la sua naturale luminosità e di favorire una profonda azione idratante, aumentando la compattezza e la capacità elastica dei tessuti.